Sentenza del Tribunale Federale sul ricorso di Unia ed alcuni lavoratori del settore sull’introduzione della nuova Legge cantonale sulle aperture dei negozi
L’Alta Corte ha accolto le obbiezioni dei ricorrenti limitandosi però ad osservare l’incostituzionalità dell’entrata in vigore della nuova LAN vincolata all’introduzione di un CCL-TI settoriale.
Riprendendo quanto già determinato in una precedente sentenza su analoga decisione del cantone di Basilea Città, è stato ribadito il concetto giurisprudenziale secondo cui “l’introduzione di una Legge di polizia amministrativa (la nuova LAN) non può essere subordinata dall’introduzione in forma obbligatoria di un testo derivante dal Codice delle obbligazioni/Codice civile (il CCL decretato di obbligatorietà cantonale), senza però compromettere l’entrata in vigore dell’una e dell’altro (LAN e CCL-TI).
La nuova LAN è confermata come pure il CCL-TI vendita.